Potenziato il progetto 8Xmille Tradizione 3.0

La proposta di un lavoro per ritrovare fiducia

di Daniela Maninchedda

La Caritas di Alghero-Bosa, per il 2022, visti i buoni risultati del progetto Tradizione 3.0 e l’aumentare degli utenti Caritas senza professionalità, intende rilanciare il progetto già in essere e potenziarlo.

Con la prosecuzione del progetto 8Xmille Tradizione 3.0 si è potuto continuare con gli incontri per stilare nuovi curricula, che sono passati dall’essere unicamente elenchi di lavori fatti, ad un incontro tra la vita lavorativa e le passioni di ognuno, chiave vincente per far emergere personalità, sogni e desideri. A seguito degli incontri, si sono manifestate necessità e bisogni personali e lavorativi che potevano aiutare al sostegno familiare, quindi l’aiuto si è pian piano trasformato da quello unicamente economico alla ricerca di un impiego, l’aiuto per prendere la patente o proseguire gli studi. Così facendo si sta cercando di portare gli utenti a realizzarsi e diventare indipendenti.

Una piccola rete con le aziende del territorio, che si spera possa aumentare, ha permesso una sinergia tra domanda e offerta, abbiamo così potuto presentare i Curricula degli utenti alle aziende che cercano o cercavano personale.

Fra le aziende che hanno risposto alla chiamata c’è la Nobento, e i supermercati COOP Alghero.

Per due ragazzi, rispettivamente di 19 e 24 anni, si è attivato il tirocinio formativo retribuito, mentre altri tre, di 30, 32 e 34 anni, sono stati assunti con contratto semestrale. Attualmente si sta procedendo alla stesura di un accordo per altre tre assunzioni.

La nostra Caritas, grazie i finanziamenti dei progetti 8xmille, ha concesso un finanziamento all’azienda per sostenere una parte degli stipendi e agevolare così le assunzioni; non solo, accompagnerà i giovani durante i primi sei mesi, attraverso incontri costanti per monitorare l’andamento, le risorse e le difficoltà del lavoro che si sta svolgendo così da superare le difficoltà iniziali. Il tutto verrà fatto attraverso un confronto costante con i tutor dell’azienda ed un supporto psicologico.

Molti sono giovani padri o madri di famiglia, con figli minori, che sono rimasti senza lavoro o, per gli stagionali, con contratti troppo esigui per poter andare avanti.

La Caritas è sempre aperta a nuove collaborazioni con aziende, enti e chiunque voglia lavorare per costruire “nuovi futuri”. L’obiettivo è che i giovani non perdano la fiducia, ma che proprio partendo da loro, dai loro percorsi e dai loro vissuti si possa ripartire, riacquisendo la dignità e la speranza non solo come singoli, ma anche come famiglie.

Foto: Nobento Spa

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