Rigogliosa fioritura di eventi e attività culturali
di Maria Giovanna Campus
Costituita nel 1988, al fine di mantenere viva, salvaguardandola e potenziandola, la preziosa eredità di valori e di esperienze della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Unione e Lavoro” che, attiva a Cuglieri dal 1910, era andata manifestando segni di fisiologica stanchezza, l’Associazione Culturale “Gurulis Nova” APS, come spiega la presidente Graziella Arca, denota sin dal nome – lo stesso del paese in epoca romana – l’intendimento di mantenere saldo il legame con le radici e, pertanto, con la storia e le con le tradizioni locali mentre l’aggiunta successiva dell’acronimo APS, frutto di un recente aggiornamento statutario, ne suggella le finalità di promozione sociale.
L’organizzazione di corsi di ballo sardo e la creazione di un corpo di ballo insieme alla ricerca dell’antico costume femminile cuglieritano, del quale si era pressoché perso il ricordo, hanno costituito per diversi anni l’attività precipua dell’Associazione alla quale ha fatto seguito una progressiva partecipazione a eventi folcloristici (festival, sagre, danze, feste tradizionali, ecc.) anche fuori dalla Sardegna.
L’organizzazione dell’annuale evento “Panadas”, la cui prima edizione rimonta al 2001, incentrato sull’omonima eccellenza gastronomica cuglieritana, si è andato di anno in anno arricchendo di contenuti significativi fino all’ultima edizione del 2025: «Una vera e propria vetrina del paese e del suo territorio – illustra Maria Franca Curcu, vice presidente dell’Associazione – attraverso visite guidate a rappresentative emergenze archeologiche (di cui la necropoli a domus de janas di Serrùgiu costituisce uno dei fiori all’occhiello, trattandosi, così ebbe a scriverne il professor Giovanni Lilliu, di tombe “di studiata architettura”), al variegato patrimonio chiesastico (il cui fulcro è costituito dalla Basilica intitolata alla Madonna della Neve, di impianto trecentesco, che si eleva maestosa in cima al colle Bardosu, eccezionale belvedere dal quale lo sguardo spazia fino al mare, alla Planargia e oltre) e al settore storico del cimitero (ricco di pregevoli opere dell’officina di Giuseppe Sartorio). Esibizioni musicali e mostre (tra cui rilevano quella dell’antica maschera cuglieritana di “sos cotzulados” e l’esposizione sull’antica tessitura presso il “Museo del Telaio” delle sorelle Fara) completano il nutrito programma di “Panadas”». La partecipazione di numerose imprese e di altre associazioni operanti nel territorio, concorre alla buona riuscita dell’evento, nel clima di proficua collaborazione che costituisce la cifra della Gurulis Nova.
Ed ancora troviamo il Caffè Letterario, che porta il nome di Angioletta Muretti Ortu-Flores (1900-1987), nato in seno alla “Gurulis Nova” all’inizio del 2025, quale articolazione finalizzata a sostenere, promuovere e diffondere la lettura, la cui attività si declina anche nella presentazione di libri, nell’organizzazione di conferenze e di altri eventi tra cui maratone di lettura e laboratori, di lettura e di scrittura. La prima edizione dell’evento “Versi alle stelle” che si è svolta ai piedi della Basilica della Madonna della Neve, ha animato la notte di San Lorenzo con la lettura di poesie, liberamente scelte dai partecipanti e ha costituito, dato anche il notevole ed entusiastico numero di adesioni, un importante momento culturale e di aggregazione sociale. Tra le linee di attività più significative del Caffè Letterario emergono quelle denominate “Letture nel verde” e “Letture in villa”. Manuela Cotzia, membro del direttivo dell’Associazione, considera che il progressivo e costante aumento di partecipazioni al Caffè Letterario AMOF (acronimo di Angioletta Muretti Ortu-Flores) induce a ritenere che, superata brillantemente la delicata fase di avvio dell’attività, la fioritura di eventi e di progetti continuerà rigogliosa e si arricchirà presto di un’invitante linea di letture e laboratori dedicata ai bambini denominata “giochiAMO a leggere?”.
